Tangeri: una porta sul Mediterraneo Tangeri, leggende e miti tra le colonne d'Ercole Gli antichi navigatori temevano questo stretto, Gibilterra, fonte di leggende e di timori. Sin dalle origini dei miti e delle epopee elleniche, nello stretto più fantasioso del Mediterraneo, la paura nell'attraversarlo generava quei miti che volevano in quelle acque mostri: le classiche 'Colonne d'Ercole' erano il confine ultimo della conoscenza di tutta l'Eurasia, nessun navigatore avrebbe anche solo per un attimo fuggevole preso in considerazione la possibilità di navigarvi, e così fu per lungo tempo. In seguito iniziarono le contaminazioni vere e proprie di un mondo arabo che, lontano dalle belligeranti situazioni in Terra Santa, ricopriva il ruolo esotico della cultura islamica più ispirata, anche nelle architetture. Di questo ne è consapevolezza la meraviglia, ancora oggi rinomata, architettonica del sud ispanico o della Sicilia araba. Le famose dodici miglia nautiche che dividono il Marocco di Tangeri con la Spagna di Tarifa. Un viaggio a Tangeri è anche un viaggio all'interno della storia europea, una piccola ma importante e secolare storia contaminata non solo nell'architettura, ma nei cibi, nella letteratura, poesia, grammatica, cultura. Cosa vedere a Tangeri. Ideale inizio per una vacanza in Marocco Per questi motivi Tangeri non è solamente una meta esotica ma appartiene al DNA di un'Europa meridionale nella quale riscopri matrici e fonti: se deciderai di rivolgere un periodo turistico al Marocco, il consiglio che ti porgiamo è proprio quello di iniziare da questa località un eventuale tour, anche perché diverse compagnie, tra le quali Iberian, Royal Air Maroc, TAP Portugal, Vuelling e British Airways, come molte altre, hanno intensificato voli, anche piuttosto economici, per Tangeri, località in grande sviluppo turistico, a sole cinque ore di volo dall'Italia settentrionale, anche meno dagli aeroporti del centro e del sud italiano. Iniziare un tour da Tangeri
Tangeri: una porta sul Mediterraneo Tangeri, leggende e miti tra le colonne d’Ercole Gli antichi navigatori temevano questo stretto, Gibilterra, fonte di leggende e di timori. Sin dalle origini dei miti e delle epopee elleniche, nello stretto più fantasioso del Mediterraneo, la paura nell’attraversarlo generava quei miti che volevano in quelle acque mostri: le classiche